In casa avete un estintore per prevenire il rischio di incendi: bravi, avete fatto no bene ma benissimo! Non è però finita qui: per avere davvero una casa protetta, meglio conoscere due semplicissime regoline su come si tiene un estintore Roma nel perimetro domestico.
Tenerlo a portata di mano
È davvero inutile avere un estintore Roma se non viene tenuto nel modo corretto. Ci sono persone che effettivamente hanno seguito i consigli e si sono dotate di questo dispositivo che estingue il fuoco, ma poi va a finire chissà dove. Spesso gli estintori sono in un ripostiglio sommersi da altre cose. perché possa fungere al suo scopo, un estintore deve essere a portata di mano. Non va mai riposto in fondo al ripostiglio o in altri luoghi dove è difficile da raggiungere.
Se ci fate caso, gli estintori nei locali e luoghi pubblici sono sempre in un luogo ben visibile a facile da prendere. Pensate che in caso di controlli, riceve una bella multa chi in un luogo aperto al pubblico ha l’estintore in una posizione difficile da raggiungere, come dietro a una porta, chiusi a chiave o ci ha messo davanti tavoli e sedie. La velocità con cui si raggiungere l’estintore può fare la differenza tra fiamme estinte subito o un incendio che è ingrandito a vista d’occhio ed ora è fuori controllo.
Farlo revisionare
Un estintore Roma va revisionato periodicamente. Purtroppo, le fiamme non si preannunciano e quindi l’estintore deve sempre essere pronto a entrare in azione. Serve a poco se quando lo dovete usare in situazioni di emergenza, non ha la giusta pressione, non si apre, non c’è l’estinguente al suo interno. Sono tutti parametri che vengono controllati periodicamente dagli esperti che vi aiutano a garantire una casa sicura e protetta dagli incendi.
In genere, un estintore andrebbe fatto revisionare con una cadenza di circa 6 – 12 mesi. La tempistica può dipendere dal tipo di estintore in uso; dovrebbe esservi indicato dal rivenditore quando farlo revisionare per evitare di correre rischi inutili.