Sentiamo spesso parlare di acido ialuronico e delle sue molteplici proprietà benefiche ma in pochi sanno di cosa si tratta e quali sono i suoi reali effetti sul nostro organismo. In questo articolo cercheremo di approfondire tale argomento, facendo chiarezza su tutte le applicazioni pratiche che prevedono l’utilizzo di tale sostanza.
Cos’è l’acido ialuronico
Quando parliamo di acido ialuronico parliamo di una sostanza presente nell’organismo e, in particolare, di un acido dei tessuti connettivi. La sua struttura chimica fa sì che le fibre di collagene all’interno dei legamenti, nelle articolazioni e sulla pelle, rimangano correttamente idratate, favorendo la naturale elasticità dei movimenti e mantenendo la cute in uno stato di salute ottimale.
Le proprietà benefiche
Questa sua caratteristica, ossia quella di regolare la corretta idratazione delle strutture connettive, rende l’acido ialuronico una sostanza in grado di fornire al corpo diversi benefici. Essa riesce a mantenere l’acqua all’interno dei tessuti connettivi, favorendo la corretta idratazione della pelle, e legandola agli altri liquidi utili al suo funzionamento naturale. Si tratta di un processo che avviene in automatico nel nostro corpo ma che, con il progredire dell’età, tende a essere meno frequente e poco efficacie.
Oltre a questo, l’acido ialuronico agisce anche come barriera protettiva contro i più comuni batteri che possono insediare gli stati superficiali e più profondi della pelle.
Allo stesso modo, ripristina le normali strutture cutanee e sottocutanee in caso di ferite o infiammazioni. Svolge, infatti, un’azione antiinfiammatoria e cicatriziale.
I suoi mille usi
Proprio la grande varietà di effetti benefici dell’acido ialuronico, lo ha reso uno degli ingredienti più utilizzati in campo clinico ed estetico. Tramite l’estrazione da vegetali e animali, infatti, è possibile produrre creme e gel protettivi.
Sono particolarmente noti i suoi usi nei trattamenti antirughe. Questa sostanza è in grado di riempire gli spazi cicatriziali responsabili della comparsa dei primi segni di invecchiamento sulla nostra pelle e di ristabilire la giusta idratazione, legando le molecole di acqua con il sebo e le altre sostanze secrete dalle ghiandole cutanee e sottocutanee. Tale riempimento porta ad avere una pelle dall’aspetto più giovane e curato.
Ma la sue presenza nei tessuti connettivi lo rende un elemento essenziale anche per il corretto funzionamento delle articolazioni. L’acido ialuronico è in grado di normalizzare la produzione di liquido sinoviale, responsabile di proteggere il deterioramento della cartilagine. Con l’età il corpo smette di produrlo e si possono verificare dolori e artrosi, ma grazie alle infiltrazioni di acido ialuronico è possibile ritardare tale processo.
Controindicazioni
Come tutte le sostanze, quando si esagera nell’assunzione di esse tramite integratori, filler, creme o iniezioni, è possibile l’insorgere di alcuni effetti collaterali. Nel caso dell’acido ialuronico queste portano principalmente ad arrossamenti della cute, lividi e gonfiore. Questo a causa di una reazione avversa della cute con la quale viene a contatto principalmente nelle applicazioni locali. È inoltre sconsigliato il suo utilizzo durante la gravidanza o l’allattamento in quanto potrebbero insorgere problematiche nel bambino, molte delle quali ancora poco note in campo medico.