3 tipologie di controsoffitto

Possono essere realizzati controsoffitti per diverse ragioni, oggi si possono infatti individuare 3 diverse tipologie di controsoffitti che spesso vengono realizzati con il pratico cartongesso che è facile da posare, veloce e costa anche poco così da avere nel giro di breve il risultato sperato.

Per progetti di illuminazione

Realizzare un controsoffitto può anche servire a realizzare un progetto particolare di illuminazione. Si usa il cartongesso infatti per costruire un controsoffitto dove nascondere tutti i cavi e le basi dei faretti, per esempio, al fine di creare un’illuminazioni personale come lo si voleva e senza cavi e supporti a vista: si ottiene un effetto molto bello che si può usare soprattutto in corridoio e in entrata ma non solo.

Per isolare dai rumori forti

È facile che nelle abitazioni con diversi piani come condomini, case multifamiliari, stabili, palazzine etc., avendo risparmiato sui materiali per isolare un paino dall’altro, ci possano essere problemi come il passaggio di forti rumori. Chi abita sotto a un altro appartamento da benissimo che spesso c’è rumore di passi, soprattutto se sono indossate scarpe alte con tacchi e zeppe, vociare e anche i suoi di musica, televisione, radio etc. per poter avere la tranquillità che serve si può realizzare un controsoffitto che viene poi imbottito con prodotti che blocchino la propagazione del suono. In questo caso, il controsoffitto ha lo scopo di isolare.

Per confino di prodotti pericolosi per la salute

È anche possibile che il controsoffitto si realizzato per motivi di smaltimento amianto a Roma poiché nel momento in cui si ritrova un materiale con fibre di amianto si deve bloccare il rischio di esposizione. Se il materiale ha un grande estensione non è possibile portarlo via ma si procede al confino con la realizzazione di un controsoffitto. P il caso in cui si trova amianto nel rivestimento del tetto, nell’isolante tra i paini di una casa e simili. Nel caso di ritrovamento di manufatti contenenti amianto e le sue pericolose fibre cancerogene, si deve per forza contattare una valida impresa di smaltimento amianto a Roma che possa eseguire il lavoro e monitorare poi la situazione.